Ignazio Messina, amministratore delegato della Ignazio Messina & C. e membro della Commissione Logistica, Infrastrutture e Porti di Assarmatori Shipowners Association, ha portato oggi la voce dell’Associazione all’evento Seafuture di La Spezia, intervenendo nel panel “Different pathos to decarbonise the shipping industry”. Messina ha ricordato come l’armamento sia alle prese con normative comunitarie e internazionali sempre più stringenti in materia di sostenibilità ambientale, alle quali non corrispondono soluzioni chiare e nette per arrivare ad una vera decarbonizzazione dello shipping. L’occasione è stata propizia anche per fare il punto sui possibili carburanti alternativi e di transizione, per i quali però deve ancora essere sviluppata una filiera industriale in grado di rifornire il trasporto marittimo.

Ha speso qualche parola sull’evento anche il Vice Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi: “L’Italia deve tornare ad avere un ruolo di primo piano nel Mediterraneo, a partire da una gestione efficace del traffico marittimo per la sicurezza della navigazione e la tutela ambientale. Nonostante una dimensione limitata, dal Mediterraneo passa il 25% del traffico mondiale. Il futuro del mare si decide a terra, con questo spirito Seafuture rappresenta in Italia uno dei più importanti momenti di incontro con centinaia di espositori, tra cui il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Un evento internazionale utile per condividere idee e strategie con molti altri Paesi”.

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