Lo scorso 7 settembre 2023 si è tenuta a Spalato, in Croazia, la conferenza finale del progetto Interreg intitolato “Adriatic-Ionian joint approach for development and harmonisation of procedures and regulations in the field of navigation safety“, denominato EUREKA, finanziato nell’ambito del Programma ADRION 2014-2020 in attuazione della strategia dell’Unione Europea per la regione adriatico-ionica (EUSAIR), le cui attività si concluderanno, formalmente, il 30 settembre prossimo. Il progetto si prefigge l’obiettivo di incrementare il livello di sicurezza marittima attraverso il rafforzamento della cooperazione tra le Amministrazioni marittime dei paesi rivieraschi (Italia, Slovenia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Albania e Grecia).
All’evento, hanno presenziato il Segretario Generale dell’International Association of Marine Aids to Navigation and Lighthouse Authorities (IALA) Francis Zachariae, il Direttore Esecutivo dell’Agenzia
Europea per la Sicurezza Marittima (EMSA) Maja Markovčić Kostelac, il console d’Italia a Fiume dott. Davide Bradanini e l’Ammiraglio Nicola Carlone, Comandante Generale della Guardia Costiera,
accompagnato dall’Ammiraglio Giovanni Canu e dal Comandante Marco Gionfriddo, rispettivamente, capi dei Reparti III e del VII del Comando Generale.
I lavori della conferenza finale di EUREKA sono stati aperti dal video di saluto del Segretario Generale dell’International Maritime Organization (IMO) Kitack Lim.
Nell’ambito del progetto, la Guardia Costiera italiana ha coordinato, in particolare, il gruppo di lavoro denominato “Common developments in vessel traffic monitoring management” che ha curato la preparazione dei requisiti tecnici-operativi per l’ammodernamento del sistema di rapportazione navale obbligatoria e scambio dei dati nel bacino Adriatico denominato ADRIREP, nonché la predisposizione di una Strategia e del relativo Piano d’azione per l’incremento della sicurezza marittima nella regione adriatico-ionica.
L’Ammiraglio Carlone, nel corso del proprio intervento, ha evidenziato i risultati della ormai consolidata cooperazione con i Paesi della regione adriatico-ionica e la necessità di continuare in tale collaborazione per incrementare la sicurezza della navigazione e le capacità di risposta alle emergenze in campo ambientale.
La conferenza finale è stata preceduta, il giorno 6 settembre, dalla 2^ riunione del tavolo permanente transnazionale sulla sicurezza marittima delle Amministrazioni marittime della regione adriatico-ionica il quale, attivato nell’ambito del progetto EUREKA, proseguirà i suoi lavori nel corso degli anni a venire coordinando l’attività di 5 gruppi di lavoro tematici di cui fanno parte gli esperti designati dalle amministrazioni medesime.